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- Palazzo situato ai piedi del Monviso nelle
- Alpi Marittime a pochi chilometri da Cuneo.
- Fu costruito verso il 1730 dai conti Mocchia di Coggiola, presumibilmente
da Nicola, infeudato di Coggiola (località del Vercellese) e Pray
nel 1722, donde il nome della casata Mocchia di Coggiola.
- Fatto conte nel 1734 fu investito di San Benigno
- e Ruata Rossi con il titolo di Signore, dopo
- essere stato governatore di Villafranca, Fenestrelle e Mondovì.
- Alla residenza appartenevano tutte le cascine all'intorno denominate
S. Michele, S. Antonio,
- S. Luigi, Annunziata, con la denominazione catastale "Cascinali
di Torre Roa". Nel 1904 l'intera tenuta fu acquistata dal conte Giovenale
Davico di Quittengo, conti fin dal 1316 del ramo dei signori di Vezza d'Alba.
- Morto il conte Giovenale nel 1921 la vedova contessa Maria Cerruti
Davico, vendette tutto.
- I Davico lasciarono un'opera pia a Fossano a loro intestata; attualmente
buona parte del fabbricato ristrutturato è adibito in parte ad abitazione
privata, ed in parte ad attività di ristorazione.
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